lunedì 4 giugno 2007
les chats
Les amoureux fervents et les savants austères
Aiment également, dans leur mûre saison,
Les chats puissants et doux, orgueil de la maison,
Qui comme eux sont frileux et comme eux sédentaires.
Amis de la science et de la volupté
Ils cherchent le silence et l'horreur des ténèbres ;
L'Erèbe les eût pris pour ses coursiers funèbres,
S'ils pouvaient au servage incliner leur fierté.
Ils prennent en songeant les nobles attitudes
Des grands sphinx allongés au fond des solitudes,
Qui semblent s'endormir dans un rêve sans fin ;
Leurs reins féconds sont pleins d'étincelles magiques,
Et des parcelles d'or, ainsi qu'un sable fin,
Etoilent vaguement leurs prunelles mystiques.
Baudlaire
ho messo questo post sul blog perchè io adoro i gatti e questa poesia è molto bella perchè rispecchia esattamente l'aspetto dei gatti,.....
venerdì 1 giugno 2007
non bere se devi guidare!!! (anonimo)
ricordata quello che mi avevi detto: di non bere alcolici. Mi hai chiesto di
non bere visto che dovevo guidare, così ho bevuto una Sprite. Mi sono
sentita orgogliosa di me stessa, anche per aver ascoltato il modo in
cui, dolcemente, mi hai suggerito di non bere se dovevo guidare, al
contrario di quello che mi dicono alcuni amici. Ho fatto una scelta sana ed
il tuo consiglio è stato giusto. Quando la festa è finita, la gente ha
iniziato a guidare senza essere in condizioni di farlo. Io ho preso la
mia macchina con la certezza che ero sobria. Non potevo immaginare,
mamma, ciò che mi aspettava... Qualcosa di inaspettato! Ora sono qui
sdraiata sull'asfalto e sento un poliziotto che dice: -il ragazzo che ha
provocato l'incidente era ubriaco-. Mamma, la sua voce sembra così
lontana... Il mio sangue è sparso dappertutto e sto cercando, con tutte le mie
forze, di non piangere. Posso sentire i medici che dicono: -questa
ragazza non ce la farà-. Sono certa che il ragazzo alla guida dell'altra
macchina non se lo immaginava neanche, mentre andava a tutta velocità.
Alla fine lui ha deciso di bere ed io adesso devo morire... Perchè le
persone fanno tutto questo, mamma? Sapendo che distruggeranno delle vite?
Il dolore è come se mi pugnalasse con un centinaio di coltelli
contemporaneamente. Di' a mia sorella di non spaventarsi, mamma, di' a papà di
essere forte. Qualcuno doveva dire a quel ragazzo che non si deve bere
e guidare... Forse, se i suoi glielo avessero detto, io adesso sarei
viva... La mia respirazione si fa sempre piu debole e incomincio ad avere
veramente paura... Questi sono i miei ultimi momenti, e mi sento così
disperata...Mi piacerebbe poterti abbracciare mamma, mentre sono
sdraiata, qui, morente. Mi piacerebbe dirti che ti voglio bene per questo...
Ti voglio bene e.... addio.
non l'ho scritto io questo post!!!
lunedì 28 maggio 2007
dovere o piacere:lo studio
Cara proff,
io penso che lo studio sia come il mangiare ogni uno di noi mangia cio che gli piace quindi li si tratta di piacere,ma ci sono cose che dobbiamo mangiare per forza,allora li si parla di dovere perchè quelle cose fanno bene.
La stessa cosa con lo studio: esistono argomenti che studiamo perchè ci fa piacere e altri perchè dobbiamo,
ma io certe volte studio solo per delle interrogazioni o almeno solo qualche volta ,credo di essere un ragazzo studioso che quando vuole raggiunge ottimi risultati,e invece quando non fa proprio del meglio riesce ad ottenere voti abbastanza buoni.(insomma poteva annà mejo)
Nello studio ci sono anche argomenti o materie che io disprezzo e in cui non riesco proprio a trovare un aggettivo dispreggiativo per descriverle,come per esempio la musica :io penso che la musica non serva davvero a niente nella vita ,ci sono molte altre cose più importanti a cui pensare ma certe volte la devo studiare per esempio domani la prof mi interroga e io ho studiato solamente perchè questa interrogazione ne va il voto d'ammissione.
Oltre tutto io penso di distinguere gli argomenti importanti da quelli inutili ma esistono materie che non servono a nulla ma che piacciono quindi nessuno di noi sa bene se studiare è un dovere o un piacere?
Almeno io la penso così,comunque credo che tutti quanti siano abbastanza d'accordo,
e detto questo lo studio lo studio è una cosa soggettiva.!!!!!!!!
sabato 12 maggio 2007
i professori mi fanno schifo!!!
Caro diario,
io in questo momento sto odiando tutti.
Ma la cosa che odio di più sono i professori ,non riesco a trovare un aggettivo dispregiativo per definirli,si credono chissà chi ....mentre invece sono persone come tutte.
Noi siamo perfettamente uguali a loro,per loro lo studio è tutto ti salva la vita noooo!!!
è tutto il contrario,non capiscono niente della vita e degli alunni,
sono tutti odiosi,carogne,bestie feroci,perfidi,cattivi come se la mattina a colazione si mangiassero pane e cattiveria.
ci caricano di compiti mentre loro non fanno niente vogliono solo mettere note spiarci,anche i professori buoni bravi che coprono gli alunni,anche sotto sotto di loro c'è una maschera cattiva.
Solo perchè hanno una laurea e un registro credeno di manipolare il mondo,come se già non fosse dominato!!!
mmmm odio odio e ancora odio non meritano pietà di nessuno.
Vabbè,
adesso mi sono sfogato,ti devo salutare ho sonno ,
buona notte.
mercoledì 9 maggio 2007
una natura meravigliosa!!!
Caro diario,
oggi è stata una giornata fantastica,
sono andato al parco nazionale d'abruzzo con la mia classe ,alle 7:20 sono arrivato sotto scuola e verso le 8:00 siamo partiti per il parco d'abruzzo,nel pullman abbiamo fatto un po...di baccano.
Appena arrivati,abbiamo conosciuto la guida una ragazza molto gentile che ci ha raccontato qualche cosuccia sul parco,il parco d'abruzzo comprende tre regioni(Molise,Lazio,Abruzzo).
Un animale li molto comune che vive solo nel parco è l'orso Marsicano lo stemma del parco d'abruzzo,ed è di specie endemica (bel nome) un altro è il faggio un albero che fa fiorire dei frutti simili a ghiande altra specie endemica.
Questo parco è soprannominato il parco più bello d'Italia,nel quale ci sono quattro fini importanti della legge Quadro:
1conservazione
2educazione ambientale
3ricerca scientifica
4zonazione (a,b,c,d)
nel parco ci vanno molti intellettuali.Dopo abbiamo fatto un "piccolo"sentiero in mezzo alla natura tra i 110 del parco per andare a una cascatella,poco dopo ci siamo fermati in un angoletto ,letto un diario e scritto un pensierino sull'escursione nel nostro angolo magico.
Questa escursione è stata molto bella anche divertente perchè all'inizio abbiamo fatto alcune attività schersose(io ho incorniciato un po di fiori con una cornice e lo chiamato lo stato soave dei fiori),e ascoltato un concertino dei suoni della natura.
oggi è stata una giornata fantastica,
sono andato al parco nazionale d'abruzzo con la mia classe ,alle 7:20 sono arrivato sotto scuola e verso le 8:00 siamo partiti per il parco d'abruzzo,nel pullman abbiamo fatto un po...di baccano.
Appena arrivati,abbiamo conosciuto la guida una ragazza molto gentile che ci ha raccontato qualche cosuccia sul parco,il parco d'abruzzo comprende tre regioni(Molise,Lazio,Abruzzo).
Un animale li molto comune che vive solo nel parco è l'orso Marsicano lo stemma del parco d'abruzzo,ed è di specie endemica (bel nome) un altro è il faggio un albero che fa fiorire dei frutti simili a ghiande altra specie endemica.
Questo parco è soprannominato il parco più bello d'Italia,nel quale ci sono quattro fini importanti della legge Quadro:
1conservazione
2educazione ambientale
3ricerca scientifica
4zonazione (a,b,c,d)
nel parco ci vanno molti intellettuali.Dopo abbiamo fatto un "piccolo"sentiero in mezzo alla natura tra i 110 del parco per andare a una cascatella,poco dopo ci siamo fermati in un angoletto ,letto un diario e scritto un pensierino sull'escursione nel nostro angolo magico.
Questa escursione è stata molto bella anche divertente perchè all'inizio abbiamo fatto alcune attività schersose(io ho incorniciato un po di fiori con una cornice e lo chiamato lo stato soave dei fiori),e ascoltato un concertino dei suoni della natura.
martedì 8 maggio 2007
oggi...il compito in classe di latino
Be,be diciamo che il compito in classe di latino non è andato cosi male, avrò fatto 20 orrori su 21 e comunque non me ne po fregà de meno.
Del resto all'esame non ce lo chiedono e,
i voti d'ammissione sono già definitivi.
Be cosa vuoi di più dalla vita?!?
Come non detto ,l'unica frase che ha avuto un senso è stata
Cerere dea dell'agricoltura.bastaaaaa!!
insomma io so proprio portato per il latino emmm.
Vabbe adesso devo uscire ciao!!
lunedì 7 maggio 2007
il mio segno zodiacale
io sono dei pesci,e i pesci non vanno d'accordo con gemelli(mia sorella),vergine(mia madre) e con l'ariete(mia cugina)invece,
vanno d'accordo con il capricorno e l'acquario,
i pesci sono molto artistici e amano l'acqua.
Quando vado al mare sto due ore dentro l'acqua,
specialmente quando è mosso il mare,bene i pesci
non sono molto aperti sono spesso chiusi con chi non vogliono.
comunque io amo il mio segno
sabato 5 maggio 2007
aiuto....gli esami si avvicinanooo!!!!
caro diario,
manca poco agli esamiiiiiiii!!!!! e io ho purissima!!!!!
Tutti i miei amici mi sembrano cosi...cosi...tranquilli ,la scuola poi sta per finire l'altro ieri ci sono stati gli ultimi colloqui con i genitori,io risulto di andare bene ma... non mi sembra vero di aver finito quasi le medie.
Però sono molto contento di liberarmi dei professori e di tutte le pecore nere della scuola,comunque io continuo ad avere paura in più mettiamoci gli esami del delf scritti e orali,sempre agitazioni in piuuuuuuuuuuù!!
Vabbè,comunque godiamoci la giovinezza fin che possiamo.
Adesso ti devo salutare,buona notte.
venerdì 4 maggio 2007
tino un cioccolatino capriccioso
C'era una volta Tino un cioccolatino che viveva nella pasticceria Ricci e lui si lamentava di tutto e di più,non aveva amici per questo suo.Sua madre Rosetta (una zolletta di zucchero) decise allora di fargli fare un giro nelle altre pasticcerie per vedere se almeno lì riuscisse a trovare amici ma,nonostante tutto, Tino aveva questo caratteraccio perchè nella pasticceria avevano dei nemici,specialmente Grattugino che voleva sempre grattugiare Tino per farlo diventare cacao in polvere.La mamma Rosetta allora chiamò i padroni della pasticceria per dirgli di questi elementi che davano fastidio a Tino come Grattugino,quindi i padroni mandarono i nemici di Tino da Saggi e finalmente Tino potè farsi nuovi amici e diventò gentile con tutti e non faceva altro che giocarci insieme e tutte le sere lui e i suoi nuovi amici facevano il bagno dentro una ciotola piena di panna montata e divertivano con tante feste.
che sfiga!!!!!
Caro diario,
giorno 23 novembre 2006
io sono tutto da ridere,per esempio:
freddo terribile,stavo studiando fin chè non mi squilla il telefono della mia camera,io rispondo:
-pronto-
-si pronto sono debora-
io-ciao debora come stai da quanto tempo non ci vediamo?!?(io credevo che fosse una mia amica delle elementari che non vedevo da anni,ma invece.....)
-ma che dici l'altro giorno ti ho visto con tua madre che venivate a prendere tuo fratello-disse "debora"
-ah si certo ... come no-dissi io stordito-
-bene mi passi mamma-disse lei-
-ssssi-dissi io ancora più stordito
Dopo un po che mia mamma aveva parlato con "debora" di lavoro,feste e cose varie,le chiesi di ripassarmela.
-Pronto debora sono ancora vlady-
-si dimmi-disse lei-
-domani ci vediamo-
-si ok-disse lei
il giorno dopo io contento vidi lei ma appena la vidi mi resi conto della cavolata che avevo fatto e avevo capito tutto di perchè parlava con mia madre in modo confidenziale insomma per fartela breve caro diario era la baby-sitter di un amico di mio fratello,ma nonostante tutto sono riuscito lo stesso a passare una bella giornata,però sono sempre io quello sfigato. Adesso caro diario ti devo salutare.
venerdì 13 aprile 2007
una giornata movimentata
oggi il vostro caro unicorno,ha avuto una giornata movimentata,anche perchè nella foresta non si fa altro che giocare,andare a spasso,..........................
Una mia amica dragonessa,mi ha invitato nella sua tana,ma prima di andarci, ho dovuto fare migliaia e migliaia di cose.
Questa amica dragonessa,abita dall'altra parte della foresta,che per arrivarci bisogna attraversare la città,(cosa molto pericolosa)........Siccome nella foresta incantata dicono che in città non ci possono gli umani non possono ucciderci,le creature della foresta ci vanno con tranquillità e senza timore,ma io sono l'unico che ha scoperto che è tutta una frottola.Per attraversare la città ho dovuto fare una lista per non farmi uccidere .
Ma la lista non ha funzionato,e quindi ad un certo punto mentre camminavo per la strada sento -unicorno,unicorno-
Dannazione!!!!!!! mi avevano beccato,cosa dovevo fare,cosa potevo fare,correvo?!? saltavo?!?..........................
Dpo un senza sapere cosa fare mi misi a correre,senza freno,guardavo solo avanti ,non volevo morireeeeeee!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Tutta la gente mi rincorreva ma io ero più veloce,per sfuggire andai verso la unicorn valley ,dopo pochi giorni,di camminata,fra ruscelli e montagne riuscì finalmenta ad arrivare nella tana della mia amica.Ero sudato,avevo il fiatone e lei disse -cos'hai-e io-niente ho solo fatto una corsetta e poi.....sono caduto in un ruscello ,non è sudore quello che vedi.
Quando tornai a casa scrissi nel mio diario una storia della mia giornata ,e la chiamai ,una giornata movimentata.
sabato 7 aprile 2007
il mulino dei troll
C'era una volta un unicorno di nome,Zafiro.A lui quando prendeva una pietra blu nella foresta,era convinto di essere fortunato:
perchè lui potrà venderla e sfamare la sua famiglia per tutto l'inverno,ma in realtà la pietra è un uovo e,quando si schiudeva usciva un cucciolo .
Zafiro era molto proccupato per il cucciolo,quindi decise di nasconderlo.Per non farsi accorgere lo mise nella tana degli scoiattoli amici,che gli erano molto fedeli...
Zafiro intanto pensava a venderlo sul serio ma gli faceva troppa pena.
Un giorno lui disse ai suoi amici scoiattoli cosa gli toccava fare.
Loro gli dissero di fare così.-Portalo al mulino dei troll-dissero loro.
-ma se lo porto li lui diventerà immortale-disse lui.
Così un giorno lui andò,si mise in cammino .Scalò tutta la unicorn valley ,dopo tanta fatica arrivo e con tanto coraggio,chiuse gli occhi e ce lo buttò dentro.
Da quel momento lui vide quel cucciolo come una minaccia,non aveva mai fatto una cosa del genere.
Zafiro andò da un sensitivo(Eldest) ,gli disse che da ora in poi gli sarebbe aspettata una eredità mai vista,in un mondo di magia e mistero.
Zafiro rimase terrorizzato quando seppe che il cucciolo era il figlio della regina della foresta.
Ma soprattutto aveva paura degli elfi e dei troll,i troll tenevano di guardia il cucciolo mentre dormivano,si sarebbero svegliati solo se il cucciolo non ci fosse stato più.Si sentivano i loro passi per la foresta alcuni animali rimasero pietrificati dagli elfi,dovevano essere furiosi dovevano cercare il cucciolo a qualunque costo.Il mulino dei troll si è aperto quando i troll e gli elfi si svegliarono e il cucciolo si perse.
perchè lui potrà venderla e sfamare la sua famiglia per tutto l'inverno,ma in realtà la pietra è un uovo e,quando si schiudeva usciva un cucciolo .
Zafiro era molto proccupato per il cucciolo,quindi decise di nasconderlo.Per non farsi accorgere lo mise nella tana degli scoiattoli amici,che gli erano molto fedeli...
Zafiro intanto pensava a venderlo sul serio ma gli faceva troppa pena.
Un giorno lui disse ai suoi amici scoiattoli cosa gli toccava fare.
Loro gli dissero di fare così.-Portalo al mulino dei troll-dissero loro.
-ma se lo porto li lui diventerà immortale-disse lui.
Così un giorno lui andò,si mise in cammino .Scalò tutta la unicorn valley ,dopo tanta fatica arrivo e con tanto coraggio,chiuse gli occhi e ce lo buttò dentro.
Da quel momento lui vide quel cucciolo come una minaccia,non aveva mai fatto una cosa del genere.
Zafiro andò da un sensitivo(Eldest) ,gli disse che da ora in poi gli sarebbe aspettata una eredità mai vista,in un mondo di magia e mistero.
Zafiro rimase terrorizzato quando seppe che il cucciolo era il figlio della regina della foresta.
Ma soprattutto aveva paura degli elfi e dei troll,i troll tenevano di guardia il cucciolo mentre dormivano,si sarebbero svegliati solo se il cucciolo non ci fosse stato più.Si sentivano i loro passi per la foresta alcuni animali rimasero pietrificati dagli elfi,dovevano essere furiosi dovevano cercare il cucciolo a qualunque costo.Il mulino dei troll si è aperto quando i troll e gli elfi si svegliarono e il cucciolo si perse.
domenica 1 aprile 2007
l'unicorno nero
Mi alzai di nuovo in quella foresta era buio ma non mi sentivo tanto bene ....... era come se fossi diverso,camminai a cercare un laghetto finalmente potei guardarmi allo specchio ma ero un unicorno e svenì. Dopo mi risvegliai e davanti c'era saphira (la famosa draghessa),mi disse che ero molto carino ma io non ero d'accordo,però disse anche che esiteva una fonte che avrebbe potuto farmi diventare come prima,ma serviva il talismano per entrarci e lo possedeva jack il drago nero. Saphira mi accompagnò da lui e disse che anche lei si era trasformata in un drago e che non era stata sempre così era....quello che ero io . Appena fummo arrivati lei prese il talismano ma jack se ne accorse e noi scappammo mentre lui fece un alitata di fuoco corremmo e ci buttati e due nel laghetto ,diventammo come prima esseri umani e tutti gli unicorni all'improvviso ci vennero contro diventarono neri anche loro ed io e saphira ci prendemmo mano e sparimmo ci ritrovammo nella foresta.....
lunedì 26 marzo 2007
l'unicorno bianco 2
Dopo che l'unicorno entrò nell'albero rimasi solo a osservare le piante della foresta ,che a poco a pocoperdevano la luce dell'unicorno.
Intanto si stava per fare giorno era l'alba e si sentivano tutti gli uccelli cinguettare,gli animali uscirono dalle tane il sole illuminava tutta la foresta............Dopo un po cominciai a pensare a la notte prima quando l'unicorno era entrato dentro allo unicorntree ma osservando l'albero non notai niente di strano cosi mi alzai e mi incamminai,non sapevo bene dove stessi andando ,l'unica cosa era che mi chiedevo continuamente era.....se la cavalcata sull'unicorno fosse un sogno o se fosse successo veramente.Durante il mio cammino incontrai una draghessa,all'inizio sembrava mi volesse uccidere ma poi facemmo subito amicizia.Io per prima cosa le chiesi se conosceva un unicorno bianco....e lei mi disse di si e mi disse anche che lei aveva un talismano per farmi diventare invisibile perchè io le dissi che volevo vedere di nascosto l'unicorno cosi io mi misi il talismano,salì sopra alla draghessa e viaaaa!!!Durante il nostro cammino il cielo cominciò a diventare sempre più nuvoloso sarebbe scoppiata una tempesta e dovevamo affrettarci.Arrivati lei parlò con l'unicorno per un po,poi io le dissi che ormai si sentivano i tuoni nel cielo così ce ne andammo insieme all'unicorno ma mentre io ero sulla schiena della draghessa un fulmine correva verso di me,io mi scansai e caddi il talismano lo persi lei cercò di salvarmi ...m andai a finire con la pancia sul corno dell'unicorno e la draghessa fece un urlo di disperazione ma dopo un po cominciai a luccicare e mi traformai in un unicorno ma non bianco nero....
Intanto si stava per fare giorno era l'alba e si sentivano tutti gli uccelli cinguettare,gli animali uscirono dalle tane il sole illuminava tutta la foresta............Dopo un po cominciai a pensare a la notte prima quando l'unicorno era entrato dentro allo unicorntree ma osservando l'albero non notai niente di strano cosi mi alzai e mi incamminai,non sapevo bene dove stessi andando ,l'unica cosa era che mi chiedevo continuamente era.....se la cavalcata sull'unicorno fosse un sogno o se fosse successo veramente.Durante il mio cammino incontrai una draghessa,all'inizio sembrava mi volesse uccidere ma poi facemmo subito amicizia.Io per prima cosa le chiesi se conosceva un unicorno bianco....e lei mi disse di si e mi disse anche che lei aveva un talismano per farmi diventare invisibile perchè io le dissi che volevo vedere di nascosto l'unicorno cosi io mi misi il talismano,salì sopra alla draghessa e viaaaa!!!Durante il nostro cammino il cielo cominciò a diventare sempre più nuvoloso sarebbe scoppiata una tempesta e dovevamo affrettarci.Arrivati lei parlò con l'unicorno per un po,poi io le dissi che ormai si sentivano i tuoni nel cielo così ce ne andammo insieme all'unicorno ma mentre io ero sulla schiena della draghessa un fulmine correva verso di me,io mi scansai e caddi il talismano lo persi lei cercò di salvarmi ...m andai a finire con la pancia sul corno dell'unicorno e la draghessa fece un urlo di disperazione ma dopo un po cominciai a luccicare e mi traformai in un unicorno ma non bianco nero....
sabato 24 marzo 2007
l'unicorno bianco 1
Mi trovavo in una foresta tutta infestata da pipistrelli,all'improvviso venne una tempesta e io mi rifugiai in una grotta,impaurito e siccome era notte fonda mi misi a dormire accasciatoin un angolo buio dopo un po sentì un galoppo lento e poco rumoroso sembrava un cavallo ma mentre si avvicinava vidi che aveva un corno in fronte.
Io mi alzai gli andai vicino e gli toccai il corno.All'improvviso s'illuminò era bianco ,lucente ,brillante , affascinante io avrei sempre voluto cavalcare un unicorno era il mio sogno più grande lo desideravo più di ogni altra cosa .
Mi sentì sollevare e mi ero accorto anche che anch'io ero lucente come l'unicorno che illuminava tutta la grotta dopo si mise a ruggire io zompai sulla sua schiena lui cominciò a galoppare,non sapevo dove volesse andare l'unica cosa che sapevo era che trovavo in un sogno un sogno meraviglioso .
Mentre correva tutta la foresta era luminosa e brillante gli alberi,i cespugli,le piante, dopo cominciò a rallentare un po fece un balzo e ruggiva , naturalmente io cascai goffamente
e vidi che si era fermato davanti a un albero ma non un albero qualunque aveva qualcosa.......... di molto strano aveva un nome si chiamava "unicorntree" all'inprovviso dall'albero si aprì una porta dove lui entrò........
Io mi alzai gli andai vicino e gli toccai il corno.All'improvviso s'illuminò era bianco ,lucente ,brillante , affascinante io avrei sempre voluto cavalcare un unicorno era il mio sogno più grande lo desideravo più di ogni altra cosa .
Mi sentì sollevare e mi ero accorto anche che anch'io ero lucente come l'unicorno che illuminava tutta la grotta dopo si mise a ruggire io zompai sulla sua schiena lui cominciò a galoppare,non sapevo dove volesse andare l'unica cosa che sapevo era che trovavo in un sogno un sogno meraviglioso .
Mentre correva tutta la foresta era luminosa e brillante gli alberi,i cespugli,le piante, dopo cominciò a rallentare un po fece un balzo e ruggiva , naturalmente io cascai goffamente
e vidi che si era fermato davanti a un albero ma non un albero qualunque aveva qualcosa.......... di molto strano aveva un nome si chiamava "unicorntree" all'inprovviso dall'albero si aprì una porta dove lui entrò........
venerdì 23 marzo 2007
E l'unicorno disse...
Ciao! mi chiamo cinciallegra e questo è il mio adorato blog dedicato ad alcune storie che scriverò sugli unicorni. Se volete anche voi potete inventare storie o poesie ma sempre in base agli unicorni e mi raccomando leggete e commentateeeeeeeeeeeee!!!!!
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